Dopo l'ultimo episodio di violenza risalente a due giorni, accaduto nel centro storico di Olbia, sfociato nel sangue, i consiglieri comunali del Partito Democratico protocollano una mozione per chiedere all'amministrazione comunale interventi urgenti sull'emergenza sicurezza in città e un cambio di passo nell’affrontare il problema "con azioni vere di contrasto ai fenomeni sempre crescenti e di tutela dei cittadini". I consiglieri dem chiedono al sindaco, Settimo Nizzi, di riattivare il presidio di Polizia locale nel centro storico con l'ausilio di una vigilanza anche dinamica, di ripristinare l’accordo con le forze dell'ordine per garantire una loro presenza a piedi per le vie del centro e di riattivare gli impianti di videosorveglianza, molti dei quali non funzionanti, "già chiesto in Aula senza ottenere risposte efficaci". "La gravità della situazione ci porta, nonostante i precedenti atti caduti nel vuoto per un disinteresse totale al tema di questa maggioranza, ad avanzare proposte concrete per la soluzione del problema", scrivono i dem. "Ci sembra evidente che la stessa attenzione non emerga dalle priorità e dalle politiche attivate dall'attuale amministrazione con soluzioni spesso palliative e totalmente inefficaci nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno che da tempo risulta fuori controllo", aggiungono. E concludono: "È evidente come l'amministrazione non abbia previsto alcuna politica di prevenzione per un problema strutturale che richiede una visione politica sociale costante nel tempo". Considerato il silenzio dell"amministrazione, gli esponenti del PD si rivolgono anche "al questore affinché venga predisposto un dispositivo interforze periodico volto al controllo del centro storico". 

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