Olbia, acceso Su fogarone in onore di Sant’Antonio Abate
Anche nella città gallurese si è rinnovato il rito propiziatorio di inizio annoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Attorno al fuoco in onore di Sant'Antonio Abate si è riunita anche la comunità di Olbia, acceso davanti al sagrato della chiesa di San Michele Arcangelo che, dal 2017, custodisce la statua del Santo nella cappella laterale.
Introdotta in città nel 2011 per rigenerare una devozione, persa nel tempo, legata alla memoria della chiesa medievale dedicata al santo, situata nel centro storico e scomparsa nell'Ottocento, con l'accensione di Su Fogarone si è conclusa oggi la quindicesima edizione della festa, cominciata il 17 gennaio.
L'accensione del falò è stata preceduta dalla processione, per le vie del quartiere Isticadeddu, con la statua del santo protettore degli animali e dei lavoratori della campagna trasportato su un carro a buoi provenienti da Orotelli, da cui sono arrivati anche i turphos per la tradizionale esibizione delle maschere, accompagnata dalla consueta ‘bicchierata’ conviviale.