A Monti era tutto pronto per la prima gettata di calcestruzzo ma, nella notte, sono stati bruciati il terreno e l'armatura pronta per costruire la grande foresteria a servizio delle strutture sportive.

«Vigliaccate che hanno un responsabile che deve essere individuato e che deve pagare!». Così il sindaco del paese gallurese, Emanuele Mutzu, ha affidato il suo sdegno ai social, pubblicando le foto con le conseguenze dell'atto incendiario.

«Uno sfregio – aggiunge nel post il primo cittadino – all'amministrazione comunale, uno sfregio alla Comunità montana, uno sfregio a una comunità intera, uno sfregio a un paese, uno sfregio a un territorio, uno sfregio a tutti».

Il progetto, finanziato con fondi regionali per oltre un milione e 600mila euro nell'ambito del “Progetto di sviluppo territoriale Monte Acuto Riviera di Gallura, territori di eccellenza della Sardegna”, prevede la costruzione di una struttura polivalente con sedici camere e spazi comuni che sorgerà sulle macerie dell'ex mattatoio comunale.

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