I carabinieri di Olbia, con il supporto dello Squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna, hanno arrestato due imprenditori agricoli di Arzachena, sorpresi mentre erano intenti a tagliare numerose piante di marijuana e caricarle su un furgone di loro proprietà. In manette sono finiti Giovanni Maria Cuccu, 58 anni, e il fratello Alessandro di 48. 

Nel corso dell'operazione, in località "Sa Raiola”, è stata individuata una maxi piantagione composta da circa 1.500 piante di canapa indica in diverso stato di maturazione.

Durante le perquisizioni, in un casolare nelle campagne di Sant'Antonio di Gallura, hanno consentito di rinvenire un chilo di cocaina e 8,5  di hashish, già pronti per il mercato, semilavorati di marijuana destinati alla trasformazione e diverso materiale esplosivo, tra cui miccia detonante e detonatori da cava perfettamente funzionanti.

La maxi piantagione, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato diversi milioni di euro, alimentando il traffico di droga nell'isola. L'intera operazione di polizia giudiziaria è stata coordinata e diretta dal Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania, Gregorio Capasso.

Gli arrestati sono difesi dagli avvocati Giovanni Azzena e Gianfranco Grussu, che non rilasciano dichiarazioni in attesa di leggere le carte dell’inchiesta. 

(Unioneonline)

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