Lite al parco, ragazzo venezuelano reagisce agli insulti razzisti accoltellando il rivale al petto
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Si sono conclusi in tarda serata gli accertamenti della Polizia sull’accoltellamento di un giovane di Tempio, avvenuto intorno alle 18, all’interno del parco Grandi, nel cuore della cittadina gallurese.
La vittima si chiama Micael Ranedda e ha 20 anni. Il ragazzo è stato raggiunto da due fendenti, al braccio e alla schiena.
Le sue condizioni non sono gravi, lo hanno curato i medici del 118 e i colleghi del Pronto Soccorso dell’ospedale Paolo Dettori.
Il personale del Commissariato, coordinato dall’ispettore capo Doriano Baldazzi, ha denunciato per lesioni gravi, dopo avere sentito diverse persone, Javier Oviedo, un ragazzo di origini venezuelane che vive ad Aggius.
Stando alla prima ricostruzione dei fatti (domani l’indagine prosegue) Ranedda avrebbe insultato Oviedo con epiteti razzisti. Il litigio seguito agli insulti, si è concluso con i fendenti che hanno colpito il giovane tempiese.