Bullismo e cyberbullismo, sicurezza in rete, discorsi d’odio, dipendenze da internet e dispositivi elettronici, conseguenze penali degli atti di bullismo, interventi pedagogici all’interno della scuola. Domani, a partire dalle 9, l’Istituto Superiore “Amsicora” di Olbia presenta una mattinata di approfondimenti su vari temi con interventi di professionisti esperti. In occasione della Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, e in concomitanza con la Giornata Internazionale della sicurezza in rete, studentesse e studenti della 2^S, corso di studi in “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” scendono in campo con  il progetto “L’indifferenza è la sua forza”; incontro –dibattito dove verranno riportati i risultati di un questionario somministrato ai ragazzi delle scuole medie e ai ragazzi dell’IIS Amsicora, si esibiranno in un monologo e presenteranno i risultati di una ricerca sugli effetti psicologici del bullismo nell’adolescente e nell’adulto.

Seguirà la presentazione e la premiazione dei disegni e degli elaborati grafici vincitori del concorso sul tema del contrasto al bullismo e al cyber bullismo e orientato alle scuole secondarie di primo grado della Gallura e agli studenti dell’Amsicora. Centinaia gli elaborati realizzati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo di Olbia, delle scuole medie “Armando Diaz” ,“Ettore Pais” e dell’Istituto Comprensivo di San Teodoro e selezionati da una giuria di esperti. Quelli scelti saranno utilizzati per realizzare all’esterno della sede IPIA di Olbia una serie di murales sul tema del bullismo e del cyber bullismo.

Oltre 400 i ragazzi che parteciperanno alla giornata che vedrà, dopo i saluti del dirigente Gianluca Corda, alcuni interventi dei docenti tra i quali Ciro Punzo, Alfonsina Secci, Alberto Trincucci, Maddalena Mannu, Paola Sechi, e Veronica Asara. Seguono i contributi dei rappresentanti di Polizia postale e Carabinieri, della giornalista Caterina De Roberto, del delegato dell’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni del Ministero della Giustizia, Dott. Gabriele Virdis, del pedagogista clinico Andrea Mastino, e, infine, dei rappresentanti del mondo dello sport, Giovanni Urgu e Gabriele Manunta.

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