Erano stati fermati dai Carabinieri e multati per guida in stato di ebbrezza, dopo un normale controllo stradale, e secondo la Procura di Tempio, per ritorsione, appiccarono un incendio distruggendo l'utilitaria del maresciallo Katia Mulas. I fatti risalgono al 31 dicembre del 2012 e sono avvenuti a Golfo Aranci. Questa mattina, Diego Spano e Roberto Farina, assistiti dagli avvocati Domenico Putzolu e Alessio Cicoria, hanno patteggiato un anno di reclusione davanti al gup di Tempio, Giuseppe Grotteria. Per una terza persona, Rossano Gelso, il processo seguirà il rito ordinario. Stando al capo d'imputazione, i tre giovani denunciati dai Carabinieri, qualche ora dopo essere stati fermati nel posto di blocco, utilizzarono della benzina per dare fuoco all'auto del sottufficiale dell'Arma. Sempre stando alle indagini, il maresciallo Katia Mulas, durante le operazioni di controllo avvenute nel corso di un normale servizio su strada, venne anche minacciata.
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