«È una grande soddisfazione! Da oltre vent’anni riusciamo ad animare la vita culturale maddalenina, organizzando corsi e conferenze». Ad affermarlo è Marina Spinetti, presidente dell’Università della Terza Età isolana. E ieri è stata inaugurata, nell’atrio comunale, la mostra dei corsisti di pittura. «Io sono ammirata perché non pensavo che non si potessero raggiungere questi traguardi».

Ad esporre le loro pitture sono stati Innocenza Fioravanti, Concetta Coscia, Antonietta Mazzarino, Marcella Marcialis, Carlo Impagliazzo, Bruno Rabuini, Luciana Ibba, Tonina Canu, Marcella Ciolli, Angela Fiore. «Ci sono delle buone qualità» ha affermato il pittore Lino Puggioni, che ha tenuto il corso; si tratta di nature morte, paesaggi, fiori; «l’idea mia sarebbe quella di mettersi in contatto con altre associazioni e, magari, fare dei gemellaggi».

Ma l’attività di fine anno accademico dell’Ute non si ferma qui: venerdì prossimo ci sarà una rappresentazione teatrale da parte dei corsisti della prosa presso la Biblioteca del Circolo Ufficiali. Mentre il 29 maggio, informa sempre Marina Spinetti, che è insegnante di Lettere all’Istituto d’Istruzione Superiore Giuseppe Garibaldi, sarà presentato il libro, edito da Paolo Sorba: Ziteddi del futuro anteriore. «È un’antologia di racconti scritti dagli studenti del Liceo; storie ascoltate dai loro nonni e dai loro bisnonni; si tratta di racconti intergenerazionali».

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