Il mercato civico di La Maddalena, che il prossimo anno “compirà” 120 anni, la cui riapertura, terminati i lavori di ristrutturazione, è prevista prima di quest’estate, «avrà il ruolo di attrattore culturale, turistico e di valorizzazione delle nostre tradizioni e delle nostre attività artigianali, oltre che di luogo di incontro per la comunità».

Lo afferma l’assessora al Commercio, Stefania Terrazzoni la quale, lo scorso 20 marzo, ha portato in Consiglio comunale, approvato all’unanimità, proprio il “Regolamento per il funzionamento del Mercato civico”. «È stato un lavoro complesso, che ha visto la Commissione Commercio impegnata in varie sedute, improntate sul confronto e sulla condivisione con l'opposizione, al fine di arrivare ad un testo che potesse dettare regole chiare e semplici».

I lavori di costruzione del Civico Mercato risalgono agli inizi del Novecento e lo stile è tipico di analoghe strutture dell’epoca. A pochi metri dal mare, sorse in quello che fino ad allora era stato lo scalo di Sant’Erasmo, poi riempito per la costruzione dell’edificio. Fu terminato nel 1904. La costruzione del Mercato, antecedente di qualche anno a quella del Municipio, risale dunque a circa 120 anni fa. La piazzetta su cui si affacciava si chiamava allora Piazza degli Olmi, poi Piazza Garibaldi.

Da allora sono stati molti gli interventi di ristrutturazione, compresi quelli importanti della copertura centrale e, quest’ultimo, di sopraelevazione.

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