Sigilli a un complesso alberghiero in Costa Smeralda, il Tre Monti di Baia Sardinia, ad Arzachena.

Il blitz dei finanzieri del Nucleo Operativo Metropolitano di Bari e del Gruppo di Olbia è scattato in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip di Bari.

Il sequestro preventivo è stato disposto nell’ambito di un’indagine per riciclaggio che ha portato al deferimento di quattro persone. Gli indagati sono Alfonso Marco Santori, 42 anni di Canosa di Puglia, socio amministratore e legale rappresentante della Triveneto Alberghi srl; Felice D'Agostino, di 40, di Terlizzi, amministratore di fatto della Triveneto Alberghi srl; Mauro D'Agostino, di Terlizzi, di 43, socio di maggioranza e amministratore di fatto della Gripal Costruzioni srl con sede legale a Bucarest; e Gaetano Vernarelli, di 77, dell'Aquila, legale rappresentante della Gripal Costruzioni.

I quattro, in concorso tra loro, attraverso una serie di trasferimenti di proprietà illeciti e fittizi tra diverse società costituite ad hoc (alcune anche all’estero), secondo l’accusa hanno ostacolato gli accertamenti sull’illecita provenienza della rinomata struttura alberghiera del valore di 1,7 milioni, derivante dalla bancarotta della società Ap.Tov, dichiarata fallita nel 2017.

Il procedimento, va precisato, è ancora nella fase delle indagini preliminari. Ma gli accertamenti finora effettuati hanno portato gli investigatori a ritenere che l’acquisizione dell’albergo costituisca reato. 

(Unioneonline/L)

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