Golfo Aranci, i suoni del mondo incontrano la Sardegna nel Festival "Anaid"
Una kermesse itinerante che si snoda in diversi luoghi del paese, ecco il programmaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un festival itinerante tra diverse location del paese, un connubio tra generi e proposte anche lontane tra loro che consentiranno di apprezzare la versatilità e l’anima artistica di musicisti sardi e in arrivo dalla Penisola. A Natale, Golfo Aranci si regala il Festival “Anaid – Suoni dal mondo incontrano la terra sarda”, progetto alla sua prima edizione proposto dall’associazione culturale Euterpe Labala con la direzione artistica di Mauro Mibelli .” Il Festival “Suoni dal mondo incontrano la terra sarda” dobbiamo immaginarlo come un porto tranquillo, battuto da piacevoli venti e correnti che permettono un approdo sicuro ai numerosi artisti che si esibiranno – spiega il musicista - Durante tutte le manifestazioni in programma saranno l’arte, il pensiero e la sensibilità umana di ciascuno dei protagonisti ad essere al “centro del palcoscenico”, sia fisicamente sia metaforicamente” .
La rassegna, patrocinata dall’assessorato Pubblica Istruzione, Beni culturali, Spettacolo, Sport e Informazione della Regione Sardegna, dall’Archivio Mario Cervo (con il decisivo sostegno del Comune di Golfo Aranci che ha garantito e messo a disposizione l’assistenza logistica coordinata dal direttore tecnico e supervisore agli allestimenti, Andrea Pica), parte domani, venerdì 13 dicembre. Alle 18.30 nel Teatro tenda allestito in Piazza Cossiga, il concerto di Eleonora Georgia Sale all’arpa celtica sarà seguito dal recital di Andrea Valeri (chitarra) e Marianna Blinova (voce). Venerdì 20, dalle 19, sempre al Teatro tenda, la cantante Nicole Ruzittu e Antonio Meloni (flicorno, tromba) mettono in scena “Storie di donne e di mare, immenso Pater Mediterraneo”. Cambio di scenario, lunedi’ 23: dalle 11, in Aula Consiliare, la fisarmonica di Fausto Beccalossi e la chitarra classica di Claudio Farinone saranno i protagonisti della mattinata con “D’altro canto” mentre alle 19.00, nella Chiesa di San Giuseppe, l’attore Gianluca Medas porta in scena il suo testo “La Natività”, musiche di Nicola Agus.
Vigilia di Natale con le strade del centro animate dalle musiche della tradizione dell’Orchestra Popolare Sarda di Orlando Mascia, in strada dalle 12, mentre da Santo Stefano, con inizio alle 19, si ritorna al Teatro Tenda per le conclusive due serate: i “50 anni di storia del rock”, concerto della band “I Nottambuli”, in programma il 26, e l’attesa serata di venerdì 27 dicembre,“Terre del ritorno”, dalle 19, con Ambra Pintore alla voce accompagnata dalle chitarre di Federico Valenti e dal basso e fisarmonica di Roberto Scala.