Aggredito e malmenato, ieri sera, da due malviventi, entrati nella sua abitazione a volto coperto. Sul violento episodio ai danni di un uomo di quasi novant'anni arrivano immediate le reazioni dell'amministrazione comunale di Golfo Aranci.

Il sindaco, Mario Mulas, affida a un post sui social la sua indignazione, certo di interpretare il sentimento di tutta la comunità: «Fatti come quelli di ieri non ci appartengono e sono estranei al nostro modo di vivere onesto e civile: l'aggressione a un anziano è quanto di più ignobile possa essere pensato e messo in atto», ha detto, esprimendo solidarietà alla famiglia. E ha aggiunto: «Mi auguro che le forze dell'ordine abbiano modo di appurare chi si sia macchiato di un'azione tanto vergognosa».

Il gruppo di minoranza consiliare Cambia con noi, invece, solleva il problema della sicurezza nel paese, con un'interrogazione, al primo cittadino per chiedere l'attivazione del sistema di videosorveglianza comunale che «ancora oggi non è in funzione, nonostante le varie spese sostenute negli anni». I consiglieri di opposizione fanno presente che «è da tempo che alcune zone del paese sono pericolosamente abbandonate a se stesse, soprattutto d'inverno, poco illuminate e poco controllate, ed è necessario intervenire con ogni mezzo al fine di porre in essere ogni azione concreta a difesa dell'ordine e della sicurezza del paese». Intanto, gli inquirenti sono a caccia dei responsabili: i sospetti ricadono su due persone del luogo, al vaglio alcune immagini riprese da telecamere di proprietà privata.

© Riproduzione riservata