A sei mesi dalle elezioni comunali, a La Maddalena regna ancora grande incertezza, sia all’interno dell’attuale maggioranza sia tra le forze di opposizione, dentro e fuori il Consiglio comunale.

In quest’area, infatti, convivono posizioni differenti: da un lato chi punta a costruire una cordata capace di battere l’attuale sindaco Lai (qualora decidesse di ricandidarsi, come assai probabile), dall’altro chi ritiene prioritario dar vita a una coalizione solida, in grado non solo di vincere le elezioni ma anche di governare il paese e rilanciarlo. «C’è da portare a termine la programmazione concordata», afferma proprio il sindaco Lai. «Successivamente tireremo le somme e decideremo come proseguire il nostro percorso». Quanto a una sua possibile ricandidatura, aggiunge: «Ci penserò solo se il gruppo me lo chiederà».

Il suo gruppo appare ancora piuttosto compatto — almeno ufficialmente — e la maggior parte dei componenti sembra orientata alla ricandidatura.

In cinque anni si è registrata una sola defezione, quella di Stefano Cossu, recentemente approdato a Maddalena Civica. Figura di rilievo del gruppo regionale che fa capo all’assessore Antonello Cuccureddu, parte integrante della coalizione di centrosinistra guidata dalla governatrice Alessandra Todde, Cossu siede tuttavia in Consiglio comunale proprio tra i banchi di Maddalena Civica, formazione più vicina al centrodestra. Resta da vedere se per le comunali sceglierà di continuare su questa strada o se opterà per un ritorno nell’area politicamente per lui più naturale del centrosinistra.

Proprio nel centrosinistra, però, il clima non è dei più sereni. Qualche settimana fa il segretario del circolo cittadino del PD, Antonello Naseddu, aveva parlato di un dialogo «interrotto con una parte dei partecipanti al tavolo» della coalizione.

Uno dei nodi principali riguarderebbe la scelta del candidato sindaco: i nomi in campo sarebbero quelli dell’ex consigliere regionale Pierfranco Zanchetta e quello dell’ex assessore dell’amministrazione Comiti, Mauro Bittu. «Continuiamo ad auspicare una lista civica di stampo progressista» ha dichiarato Naseddu. Sul fronte di Maddalena Civica, il coordinatore Marco Cuccu prosegue gli incontri insieme a Francesco Vittiello, capogruppo in Consiglio comunale. La formazione dispone - afferma Cuccu -di una rosa top secret di tre potenziali candidati sindaco e sta lavorando al programma, cercando al contempo nuove adesioni nella società civile. Resta poi da capire quale sarà la posizione del medico Vincenzo Bifulco, candidato alle ultime regionali a fianco della governatrice, Alessandra Todde, con ottimi consensi e rimasto fuori dal Consiglio per pochi voti: sarebbe piuttosto corteggiato e potrebbe scendere in campo, ma non è ancora chiaro in quale veste.

Non è esclusa, infine, la nascita di una quarta lista, ipotesi tutt’altro che remota, che potrebbe raccogliere chi non troverà spazio nelle compagini già in formazione oppure essere l’espressione di nuovi movimenti e gruppi locali.

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