Bimbo segregato ad Arzachena, comune parte civile nel processo
"Percorreremo tutte le strade per tutelare il minore""Percorreremo tutte le strade per tutelare il minore, vittima di questa gravissima vicenda e lo faremo anche chiedendo il risarcimento dei danni subiti. Il ragazzino maltrattato ha davanti a se una vita difficile, deve essere aiutato e sostenuto nel percorso di riabilitazione": le parole sono dell'avvocato Giorgina Azara che ha avuto mandato dal sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, di costituirsi parte civile nel processo, aperto a Tempio, per la segregazione e le crudeli punizioni inflitte a un bambino di 11 anni.
Gli imputati sono i genitori e la zia del minore che si sono visti rigettare la richiesta di patteggiamento. I loro difensori, Angelo Merlini, Marzio Altana e Alberto Sechi, hanno chiesto il rito abbreviato e il processo è stato rinviato al 24 marzo. Il gip Marco Contu ha nominato tutore speciale del minore, il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda.