Circa ottanta allevatori della zona, un team di specialisti e docenti del Dipartimento dell'Università di Veterinaria di Sassari e loro, i bovini di razza Charolaise e Limousine: le Tenute Pilastru di Arzachena hanno ospitato una giornata dedicata alla preparazione degli animali alle mostre. In vista dell'appuntamento con la Fiera del Bovino ad Ozieri del 9 e 10 aprile, l'Associazione Nazionale Allevatori bovini di Razza Charolaise e Limousine, il suo delegato per l'isola Vanni Tamponi, in collaborazione con l'Ara e le Associazioni provinciali allevatori della Sardegna, ha organizzato questo meeting con lo scopo di insegnare e spiegare ai numerosi operatori di questo settore come preparare, dressare e condurre gli animali sul ring. "La scelta e la preparazione degli animali da far partecipare alle mostre - ha commenta Aldo Manunta neo-direttore dell'AIPA di Sassari Olbia Tempio - è di fondamentale importanza. Per gli allevatori una fiera come quella di Ozieri è una vetrina importantissima per far conoscere i propri animali. Per questo diventa necessario avere adeguate conoscenze sulla scelta degli animali da presentare alle mostre, nonché le cure da prestare per poter arrivare all'appuntamento al top della forma". E così agli allevatori è stato mostrato come sistemare l'animale, come levarlo e tagliargli il pelo, come condurlo in passerella davanti ai giudici. "La Gallura è uno dei territori in cui l'allevamento dei queste due razze di bovini è maggiorante sviluppato, ed era importante spiegare bene agli operatori come sfruttare al meglio le varie mostre anche nazionali", ha affermato Emanuele Villa, direttore nazionale Anacli.
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