Quattro giorni di attività gratuite e aperte a tutti nella seconda edizione di Festivalmar di Worldrise Onlus che quest’anno si svolgerà a Golfo Aranci.

Dall’8 all’11 giugno 2023, con l’apertura in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, l’evento è strutturato in una quattro giorni di mare e per mare, dove a farla da padrone saranno attività outdoor, arte, musica e talks.

L’invito a cittadini e turisti è a (ri)connettersi al mare con esperienze di snorkeling guidato, sup, kayak e immersioni subacquee, nuoto con le sirene, sessioni di yoga al tramonto, biopasseggiate, pulizia della spiaggia e una grande caccia al tesoro, per adulti e bambini, tutte attività che prenderanno il via nel Seaty di Golfo Aranci - tra la spiaggia dei Baracconi e Cala Moresca -  prima area di conservazione marina locale istituita (grazie anche al supporto di Fastweb) in Sardegna.

Seaty, la “città” marina, si estende per circa 1300 mq e ospita, nelle sue acque, una straordinaria biodiversità; vietato pescare, navigare e ancorare, praticare windsurf e kitesurf.

Il centro del borgo sarà animato da concerti e dj set a impatto zero, tra gli ospiti Renzo Rubino, Manuella, Big Nash, Splendore, Montoya, Ondesonore Sailing e Zibba.

Spazio anche all’arte, con la mostra Ars Maris di illustrazioni, pittura, scultura e fotografia: il tema di quest’anno è il Mar Mediterraneo e le opere d’arte coloreranno di blu le sale della Dolce Vita sul lungomare golfoarancino in cui la mostra verrà allestita e sarà visitabile gratuitamente per tutti i quattro giorni di Festival.

Salvaguardare il Pianeta Blu e l’importanza del mare nella nostra esistenza saranno i focus delle talks Ocean Positive e RespirarAzione. Sul sito dedicato è già possibile scaricare il programma completo e iscriversi alle attività.

La Onlus Worldrise compie 10 anni: agisce per la salvaguardia dell’ambiente marino attraverso progetti creativi di conservazione e sensibilizzazione, sviluppati per creare consapevolezza e formare i futuri custodi del patrimonio naturalistico.

© Riproduzione riservata