All'asta 2mila pietre preziose e gioielli sequestrati al porto di Olbia
L’iniziativa dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. I preziosi sono stati divisi in 26 lotti e sarà possibile fare rilanci minimi di 50 euroPietre preziose, gioielli, semilavorati in argento. È quanto contenuto nel piccolo tesoro, che conta circa duemila pezzi, sequestrato nel porto Isola Bianca di Olbia dai militari della Guardia di Finanza e dai funzionari delle Dogane di Sassari nell'estate del 2007, che ora verrà messo all’asta.
I brillanti si trovavano all'interno dei bagagli in un veicolo, di proprietà di un cittadino pakistano che alla dogana aveva presentato una bolletta d'importazione e una fattura di esportazione che non potevano essere ricondotte alla merce trasportata sia per la natura della merce che per il quantitativo e il valore dichiarato.
Dagli accertamenti è emerso che l'uomo aveva evaso l'Iva e il dazio doganale per un totale di 15.500 euro. La gara pubblica telematica verrà indetta tramite l’Istituto Vendite Giudiziarie di Sassari dal 4 al 15 dicembre: il “bottino” è stato diviso in 26 lotti. Sarà possibile fare rilanci minimi di 50 euro.
(Unioneonline/v.f.)