Addio alla provincia di Sassari dal primo aprile: la Gallura torna autonoma
Nel nord ovest nasce la Città metropolitanaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Addio alla provincia di Sassari: dal primo aprile, come si legge nel decreto firmato oggi dalla presidente della Regione Todde, “decorrerà la piena operatività della Città metropolitana di Sassari e della provincia della Gallura Nord est Sardegna”.
Nel decreto si prende atto degli accordi già siglati dai due enti nelle settimane scorse sulla suddivisione delle risorse finanziarie, del personale e delle partecipazioni negli enti. Il trasferimento dei beni mobili, immobili e del personale sarà comunque disposto con successivi decreti della presidente.
Rinasce così a esattamente vent’anni dal primo consiglio provinciale, che fu riunito a La Maddalena, la provincia del Nord-est che manterrà l’assetto precedente, dal doppio capoluogo (che però non compare nella dizione) ai 26 comuni che ne fanno parte per complessivi 159 mila abitanti. La provincia continuerà per ora a essere governata dall’amministratore straordinario Rino Piccinnu in attesa dell’elezione del Consiglio.
Per ora la previsione è quella di un’elezione di secondo livello tra i Comuni ma le forze politiche sostengono, per tutti gli enti locali, l’elezione diretta. Il nord ovest sarà invece riunito nella Città metropolitana di Sassari con 66 comuni e 314.570 abitanti.