Femminicidi, Giagoni: «No ai permessi premio per i condannati, anche se minorenni all’epoca dei fatti»
Il parlamentare leghista ha presentato un’interrogazione al ministro Nordio, facendo riferimento all’omicidio di Noemi DuriniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
ll parlamentare leghista Dario Giagoni ha presentato una interrogazione al ministro della Giustizia Carlo Nordio sul caso dei permessi concessi al giovane condannato per la morte di Noemi Durini. Dice Giagoni: «Basta permessi premio a chi commette un femminicidio, anche se minorenne».
Giagoni si è rivolto al Guardasigilli facendo riferimento alla vicenda di Lucio Marzo, il ragazzo, condannato a 18 anni e otto mesi di reclusione per omicidio volontario, premeditato e pluriaggravato (sentenza confermata in appello a giugno 2019).
Giagoni: «Al ministro della Giustizia Carlo Nordio ho chiesto quali azioni intenda intraprendere affinché il sistema della giustizia minorile e di recupero per reati così efferati venga rivisto sul fronte dei permessi premio di tale natura».