Covid, fine dei bollettini: in Sardegna 468mila casi e quasi 2.800 morti da inizio pandemia
Si va verso lo stop agli aggiornamenti quotidiani. Gli ultimi dati regionali registrano 469 casi e una vittima in 24 orePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo due anni e mezzo il ministero della Salute del nuovo governo Meloni ha annunciato lo stop al bollettino giornaliero con gli aggiornamenti sull’epidemia di Covid-19.
Sembra destinato dunque a cessare l’appuntamento diventato – purtroppo – quotidiano dal febbraio 2020, quando il coronavirus è arrivato in Italia.
A che punto siamo? Quanti casi totali si sono verificati in Sardegna in oltre trenta mesi di pandemia?
Nell’Isola i contagi totali di Covid-19 sono stati sinora 467.935.
Le vittime totali mietute dal coronavirus a livello regionale ammontano invece a 2.783.
Le persone guarite o dimesse, invece, sono state in due anni e mezzo quasi 460mila.
La provincia dove si sono registrati più contagi è quella di Cagliari, con 136mila casi da febbraio 2020. A seguire il Sassarese, con quasi 125mila contagiati.
Questo, invece, il bollettino (l’ultimo giornaliero?) diffuso dalla Regione Sardegna sabato 29 ottobre 2022: “
"In Sardegna si registrano oggi 469 ulteriori casi confermati di positività al COVID (di cui 379 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2772 tamponi.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 8 (come ieri).
I pazienti ricoverati in area medica sono 81 (-5).
7734 sono i casi di isolamento domiciliare (-35).
Si registra il decesso di una donna di 95 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna”.
(Unioneonline/l.f.)