La leggina sui commissariamenti è al sicuro. Approvata a maggioranza giovedì. Appena verrà pubblicata, farà scattare i 45 giorni di tempo che la Giunta ha per aprire lo spoils system nelle Asl.

Dodici aziende in tutto. Ovvero le otto territoriali, più l'Areus, il Brotzu e le due Aou di Cagliari e Sassari. Il mese e mezzo a disposizione equivarrà alla riflessione che Todde e alleati si prenderanno per chiudere il toto-nomine. Col voto ancora fresco, spunta un'ipotesi di lavoro: ci sono dg in carica che piacciono e per questo potrebbero conservare il posto nella nuova veste di commissari; per gli altri, invece, il benservito è considerato sicuro. Sullo sfondo i ricorsi possibili per siluramenti considerati non univocamente legittimi.

Nella lista dei manager graditi Paolo Cannas, Angelo Maria Serusi, Andrea Marras e Giorgio Carboni.

Di tutt'altro segno il feeling tra la maggioranza e un altro gruppetto di manager in carica. Fra questi Marcello Tidore, dg alla Asl 8 di Cagliari. E poi Simonetta Cinzia Bettelini, scelta della Lega all'Areus. Nella lista pure Flavio Sensi (Asl 1 di Sassari), Marcello Acciaro (Asl 2 di Olbia), Chiara Seazzu (Aou di Cagliari), Antonio Lorenzo Spano (Aou di Sassari), Giuliana Campus (Asl 7 del Sulcis) e Agnese Foddis (Brotzu).

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