07 novembre 2011 alle 08:01aggiornato il 07 novembre 2011 alle 08:01
Carbonia, schianto tra auto e furgoneMuore un albergatore, grave il figlio
Un imprenditore di Carbonia, di 61 anni, è morto ieri a seguito di un violento impatto frontale. La Panda di cui era alla guida, forse a causa della scarsa visibilità, si è scontrata con un furgone che trasportava farmaci. In gravi condizioni anche il figlio della vittima dell'incidente.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'impatto, poi rivelatosi mortale, si è verificato sulla strada provinciale 2, in località Barbusi, che conduce a Carbonia, poco prima dell'accesso alla 4 corsie. All'altezza della stazione di Barbusi, la Panda dell'albergatore, Adriano Riello, 61 anni, proprietario dell'Acquarius Hotel di Carbonia, si è schiantata contro un furgone per il trasporto dei farmaci. Restano ancora da accertare le cause all'origine del sinistro e le responsabilità dei conducenti: non si esclude che la pioggia prolungata e la scarsa visibilità possano aver determinato la perdita di controllo delle auto. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Carbonia, la Fiat Panda su cui viaggiavano padre e figlio avrebbe sbandato, anche a causa del maltempo, finendo poi contro il furgone che proveniva dalla direzione opposta. Lo schianto è stato violento e l'auto è andata distrutta. C'è voluto l'intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre le due persone dall'auto. Per Adriano Riello, però, non c'è stato niente da fare: l'uomo è morto sul colpo. Nello scontro è rimasto ferito anche il figlio della vittima, Corrado di 30 anni, che viaggiava al suo fianco. E' stato trasportato, in gravi condizioni, all'ospedale Sirai di Carbonia. Non è in pericolo di vita, ma ha riportato diverse fratture alle gambe. Ferito anche il conducente del furgone che trasportava medicinali urgenti, anche lui ricoverato in ospedale.
© Riproduzione riservata