03 dicembre 2009 alle 22:28aggiornato il 03 dicembre 2009 alle 22:28
Carbonia: proteste per il reparto di Pediatria chiuso da anni
Proteste a Carbonia per il reparto di Pediatria chiuso da cinque anni e mai più riaperto. Attualmente i piccoli pazienti sono ospitati al quarto piano dell’ospedale in una piccola zona del Nido. Per loro solo quattro posti letto, una saletta d’attesa di dieci metri quadri con due poster e un paio di giochi di plastica. Doveva essere una situazione temporanea in attesa che si completassero i lavori di sistemazione dell’ospedale, con il trasloco del blocco delle sale operatorie e della Cardiologia. Ma questa condizione si sta prolungando da cinque anni. I risultati sono che l’utenza di riferimento dell’ospedale di Carbonia, cioè tutto il Sulcis, sta di fatto rivolgendosi ad Iglesias oppure alle strutture sanitarie del cagliaritano. A chiedere ulteriormente conti di questa situazione è un’interrogazione urgente dei consiglieri comunali Gianluca Arru, Dcs, Alberto Floris, Gruppo Misto e Sandro Masciarelli, FI. È rivolta al sindaco Tore Cherchi in quanto componente della Conferenza dei sindaci del distretto sanitario del Sulcis.
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