Carbonia: L'imputato sta male, slitta l'udienza delle false lettere su Gisella

L'udienza davanti al Gup di Cagliari sulle false lettere spedite a proposito del giallo di Gisella Orrù (la ragazza di Carbonia trovata morta venti anni fa dentro un sifone d'irrigazione) è stata rinviata per il malore che ha colpitto l'imputato, Davanti al Gup sarebbe dovuto comparire Antonino Lai 51 anni di Serdiana. Per lui il pm Alessandro Pili ha chiesto il rinvio a giudizio per calunnie. L'uomo è accusato di avere scritto una lettera anonima ad un parroco di Carbonia indicando come responsabile dell'efferato omicidio di Gisella Orrù un ignaro operaio di Seneghe. la stessa accusa Lai l'avrebbe ripertuta per telefono anche alla moglie di Licurgo Floris, condannato per l'omicidio di Gisella e morto suicida in carcere. Ieri Antonino Lai sarebbe dovuto comparire davanti al Gup che doveva decidere se rinviarlo a giudicio o meno ma è stato colto da malore ed è finito al Pronto soccorso. L'udienza pè stata rinviata a novembre