A chiedere l'intervento dei militari è stato il padre della donna che presentandosi in caserma accompagnato dai responsabili dei servizi sociali del Comune di Carbonia ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine perché la moglie, di 73, e affetta da Alzheimer sarebbe stata tenuta segregata in una stanza della casa dove viveva con la figlia. Una verifica effettuata assieme ai militari, hanno spiegato gli inquirenti della Compagnia di Carbonia, ha permesso di appurare che l'anziana si trovava in stato di abbandono e rinchiusa in una camera. L'anziana donna è stata accompagnata in ospedale per le cure mentre per la figlia e il suo convivente sono scattate le manette.
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