Igenitori occupano la scuola e la preside chiede aiuto alla polizia. È successo questa mattina a Carbonia nella scuola media “Giovanni Pascoli” di Carbonia che fa parte dell’Istituto comprensivo Satta. I genitori degli alunni della terza E, soppressa a causa dei tagli voluti dalla Riforma Gelmini, hanno dato vita a un presidio nell’androne dell’edificio nell’ambito della protesta che ormai va avanti da oltre una settimana. La preside dell’istituto ha quindi deciso di chiedere l’intervento degli agenti del Commissariato di via Ala Italiana. Gli agenti hanno cercato di mediare fra le esigenze dei dirigenti scolastici e quelle dei genitori, fino a quando dopo alcune ore l’occupazione dell’edificio non è stata interrotta, anche grazie all’arrivo del vicesindaco Maria Marongiu e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Pietro Morittu. Ma la protesta non è finita: proseguirà domani mattina a Cagliari dove genitori e amministratori comunali si recheranno per chiedere alla Direzione scolastica regionale una deroga apposita per il caso Carbonia.
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