24 gennaio 2011 alle 15:07aggiornato il 24 gennaio 2011 alle 15:07
Carbonia: al via l'ambulatorio per l'autismo
Aprirà a marzo a Carbonia un ambulatorio specifico per dare una risposta mirata alla diagnostica precoce e la cura dell'autismo. Lo ha annunciato Silvio Maggetti, responsabile del servizio di neuropsichiatria infantile della Asl di Carbonia, durante un convegno organizzato a Iglesias dalla Asl 7 su un progetto del sindacato Cipe, la Confederazione italiana pediatri. Secondo i pediatri, infatti, "un aspetto che è divenuto sempre più importante è la necessità di diagnosticare quanto più precocemente possibile il sospetto di tratto autistico. L'obiettivo ambizioso in questo momento - aggiungono - è quello di riuscire a individuare possibili sospetti del disturbo autistico già dai primi mesi di vita. Rimane, questo, un traguardo per ora abbastanza lontano e comunque legato a metodiche ancora da affinare, allo stato attuale un obiettivo di più facile approccio e quello di individuare tra 18 e 24 mesi i sospetti da inviare al secondo livello diagnostico". In questo senso la Sardegna si pone all'avanguardia in campo nazionale, infatti dal 2009 ha incentivato tramite l'accordo decentrato della pediatria di famiglia, l'esecuzione di un test di screening di indubbia validità: la M.CHAT (di Robins, Fein, & Barton). Sono circa 4.000 mila in Sardegna gli affetti da autismo. Nel Sulcis Iglesiente sono circa 400 le persone che presentano questa patologia le cui cause sono ancora sconosciute.
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