Dopo la pietra di partenza nel sagrato della basilica di San Simplicio a Olbia e quella di arrivo davanti alla basilica di Bonaria a Cagliari, il Cammino di Bonaria fa tappa ad Alà dei Sardi. Ieri, nel paese logudorese, si è tenuta la cerimonia di benedizione, officiata dal sacerdote della chiesa parrocchiale di Sant'Agostino, don Giommaria Canu, di quattro pietre siste viator, le pietre di sosta collocate nelle chiese di San Francesco e di Sant'Antonio, davanti alla nicchia della Madonna di Bonaria e a Sa rughe de josso.

Quella di Alà dei Sardi è l'ottava tappa nel percorso di posa delle pietre di sosta del Cammino, lungo 350 chilometri, che attraversa l'Isola da nord a sud in un itinerario religioso e spirituale attraverso un pellegrinaggio lento tra quattordici tappe. «Alà dei Sardi è stata una grande festa di popolo», ha detto il presidente dell'associazione Il Cammino di Bonaria, Antonello Menne. «La comunità ha voluto testimoniare la sua partecipazione al Cammino presenziando in tutti i rioni dove è stata posizionata la pietra di sosta. Il Comune», ha aggiunto Menne, «con il suo sindaco, è impegnato in prima linea e tra pochi giorni provvederà a collocare i segnali di direzione del cammino; la parrocchia si è impegnata a mettere a disposizione dei pellegrini una struttura per dare ospitalità nella notte».

«Ad Ala dei Sardi l’assemblea dell’associazione ha stabilito che dopo l’estate riunirà tutti i sindaci dei comuni del Cammino per fare il punto del progetto e raccogliere idee, suggerimenti e raccomandazioni», ha concluso il presidente del Cammino di Bonaria. Dopo Olbia, Cagliari, Berchiddeddu, Nuoro, Lula, Bitti, Orotelli e Alà dei Sardi, il 24 giugno la posa delle pietre del Cammino farà tappa a Sedilo.

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