Non c'è più tempo per tirare il fiato in Eccellenza. Terminate le vacanze domenica riparte il campionato. E prevede una settimana di fuoco. Si scenderà infatti in campo anche il giorno dell'Epifania e il 10 gennaio. Nel nuovo anno si riprende dalla seconda giornata di ritorno. Il tabellone propone Muravera-Progetto Sant'Elia, Olmedo-Porto Torres, San Teodoro-Castiadas, Taloro Gavoi-Ittiri, Terralba-Carbonia, Torres-Samassi e Villasimius-Fertilia. Già giocate, il 23 dicembre, Tortolì-Atletico Decimomannu (3-2) e Valledoria-Calangianus (3-0). Continua la sfida a distanza tra la capolista Porto Torres e il Muravera di Marco Piras, divise in classifica da quattro punti. I turritani di Rosario Affuso fanno visita alla cenerentola Olmedo. Sulla carta i rossoblù non dovrebbero avere problemi nel cogliere l'intera posta in palio. La squadra di Gianni Fiore, reduce da tre sconfitte di fila, non vince dall'8 novembre scorso. "Difficile pensare ad un passo falso dei rossoblù, dice il direttore sportivo del Villasimius, Giuliano Spignesi, anche se nel calcio non bisogna mai dare nulla per scontato". Impegno difficile per il Muravera che riceve un Progetto Sant'Elia che ha cambiato completamente volto per gli innesti del mercato invernale. Gli uomini di Piras vogliono continuare sulla falsa riga del mese dicembre segnato da tre successi consecutivi. Pure i cagliaritani, che puntano ai play off, stanno attraversando un buon momento (due vittorie nelle ultime due gare). "Un incontro da tripla, dice Spignesi,col Muravera leggermente favorito per il fattore campo". Fari puntati anche su San Teodoro-Castiadas, dove i punti in palio valgono doppio in chiave play off. I viola, quinti in classifica, hanno un punto più. "Anche questa partita, spiega Spignesi, è aperta a qualsiasi tipo di risultato". Al Vanni Sanna, la Torres si troverà davanti un Samassi trasformato. Sarà la prima del nuovo tecnico della squadra del Medio campidano, Paolo Busanca. Un esordio impegnativo per l'ex mister della Nuorese. La nobile decaduta non potrà permettersi passi falsi se intende raggiungere la zona play off. A Gavoi, il Taloro di Marco Marchi ospita l'Ittiri. "Per i sassaresi, nonostante si siano rinforzati con gli argentini Romano e Bertoglio sarà difficile tornare a casa con dei punti, chiude Spignesi. Il Taloro è l'unica squadra rimasta imbattuta tra le mura amiche. E' ormai noto che il Maristai è un campo ostico". Un Terralba in forte ripresa cerca la prima vittoria casalinga nella sfida col Carbonia. Un match che ricorda la prima partita in assoluto dei biancoblù proprio contro gli oristanesi nella Prima divisione regionale (1939). Sono passati 71 anni. Chiude Villasimius-Fertilia. La squadra del Sarrabus è affamata di punti e davanti alle mura amiche è a secco di successi. Davanti il fortissimo Fertilia che scenderà in campo ugualmente per i tre punti, deciso a consolidare la terza posizione. Il 6 gennaio si giocano: Porto Torres-Atletico Decimomannu, Fertilia-Muravera, Castiadas-Olmedo, Calangianus-San Teodoro, Carbonia-Taloro Gavoi, Progetto Sant'Elia-Terralba, Ittiri-Torres, Samassi-Valledoria e Tortolì Villasimius. Il 10 gennaio in scena: Torres-Carbonia, Olmedo-Calangianus, Terralba-Fertilia, Valledoria-Ittiri, Taloro Gavoi-Progetto Sant'Elia, San Teodoro-Samassi, Porto Torres-Castiadas, Muravera-Tortolì e Atletico Decimomannu-Villasimius.
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