Maxi confisca e Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, nei confronti di un narcotrafficante cagliaritano di 41 anni.

La Polizia ha dato questa mattina esecuzione ai provvedimenti adottati dal Tribunale di Cagliari su proposta del Questore.

Le indagini condotte dalla Divisione Polizia Anticrimine di Cagliari sono partite nell’aprile 2021, quando l’uomo è stato arrestato al porto di Olbia, dove era sbarcato con 20 chili di cocaina.

Gli accertamenti effettuati dagli agenti dell’Anticrimine hanno evidenziato la pericolosità del soggetto, protagonista di condotte “illecite” e “antisociali” sin dalla giovane età, che “non ha mai abbandonato le logiche criminali”, neanche dopo aver trascorso lunghi periodi in carcere. Tutt’altro, quel che emerge è una “allarmante progressione criminosa”, soprattutto nel traffico di cocaina che gli ha consentito di svolgere un ruolo “di assoluto rilievo” nella malavita locale.

Le indagini patrimoniali hanno fatto emergere le tante lussuose auto di cui era in possesso, intestate a sé stesso o a prestanome, pur non avendo la patente e nonostante la situazione economica formale sia sempre stata sotto la soglia di povertà assoluta.

Una sproporzione tra le condizioni economiche formali e quelle reali che non lasciava spazio a dubbi e ha fatto scattare la confisca.

Inoltre il 41enne nei prossimi tre anni, avrà, tra le altre prescrizioni, l’obbligo di presentazione alla Polizia e il divieto di uscire nelle ore serali e notturne.

(Unioneonline/L)

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