La Sardegna è ancora in fondo alla classifica nazionale per quanto riguarda i vaccini anti-Covid somministrati: il rapporto tra dosi consegnate e inoculate era al 58 per cento una decina di giorni fa, attualmente è al 73, una crescita ma ancora non basta.

Nelle celle frigorifere dell'Ats sono arrivate 183mila dosi, quelle che servono per immunizzare il 5,5 per cento della popolazione, mentre le persone che hanno ricevute entrambe le dosi sono il 2,6 (la media nazionale è del 3,2).

Intanto però preoccupa il caso dell'agente penitenziario in servizio alla casa circondariale di Massama che, due giorni dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca ha avvertito i primi malori con anche febbre. Per precauzione è stato ricoverato al San Martino di Oristano.

E ci sono poi i casi sospetti di variante brasiliana del virus: sono quattro e sono tutti a Ossi. Ma le conferme arriveranno solo tra quattro giorni, come prevede il protocollo dell'Istituto superiore di sanità.

(Unioneonline)

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