«Mio marito ha rischiato di morire per colpa di un automobilista pirata.  Quello stava per ammazzare un padre di famiglia: pazzo».

È rabbioso l’appello di V.L. lanciato da Cagliari. La donna racconta quanto successo ieri poco dopo le 21,30 sull’asse mediano, all’altezza del distributore dell’Eni: «È stata presa in pieno la mia auto, alla guida c'era mio marito: la macchina che l'ha toccato stava camminando a una velocità fortissima, forse a 150 chilometri orari».

Dopo l’impatto il pirata della strada «è finito fuori dalla carreggiata, è salito sul costone a bordo strada e ha ripreso la corsa a velocità folle. Non si è fermato a soccorrere mio marito o a vedere il danno che aveva creato».

Stando alla denuncia pubblica il veicolo era una Yaris di colore grigio scuro, vecchio modello. Ora ha la fiancata lato passeggero distrutta: «Se qualcuno ha visto qualcosa ci dia una mano», chiede V.L., che oggi andrà dai carabinieri per presentare formale querela. 

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata