Il Demanio investirà 82 milioni di euro in Sardegna per trasferire, in edifici statali inutilizzati o usati solo parzialmente, uffici o sportelli ora ospitati in stabili privati per i quali l'amministrazione pubblica paga un affitto.

Gli interventi previsti sono due a Cagliari, uno in ognuna delle altre tre province e Iglesias. L'obiettivo del piano di razionalizzazione degli uffici (Federal Building) è risparmiare: soprattutto gli affitti, ma anche energia e altre spese di gestione.

A regime, 7,6 milioni all'anno nell'intera regione.

"Il modello consente inoltre di riqualificare gli immobili, spesso in progressivo stato di degrado, secondo i criteri più moderni di efficienza e sicurezza, migliorando la qualità dell'ambiente di lavoro e contribuendo al rilancio dell'economia attraverso la rivitalizzazione di intere aree urbane e del territorio circostante", precisano all'ufficio relazioni dell'Agenzia del Demanio. Sui finanziamenti pare non ci siano problemi. Per la sistemazione dei nuovi edifici nell'Isola, il Demanio conta già su 60 milioni di euro sugli 82 necessari per chiudere tutti i cantieri nel 2022.
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