Vitol supera il 50% del capitale di Saras, ma il mercato va a rilento
L’Offerta pubblica di acquisto gestita da Varas. La famiglia Moratti cede ufficialmente il testimone, ma sul mercato restano molte azioni: si potrebbe arrivare a una fusione per incorporazioneLa proprietà della raffineria Saras di Sarroch passa ufficialmente di mano: dalla famiglia Moratti alla società olandese Vitol. A “traghettare” l’operazione è stata la spa Varas, che ha superato la soglia del 50% del capitale attraverso un’offerta pubblica di acquisto.
È quando si legge in una nota stampa. «L’Offerente comunica di aver superato in data odierna, tenuto conto delle 19.549.922 azioni di Saras (pari al 2,056 % del capitale sociale dell’Emittente) portate in adesione all’Offerta fino alla data odierna e delle 466.133.360 delle azioni Saras già detenute dall’Offerente (pari al 49,015 % del capitale sociale dell’Emittente) alla data odierna la soglia del 50% del capitale sociale dell’Emittente, venendo così a detenere complessivamente n. 485.683.282 azioni di Saras , pari al 51,071 % del capitale sociale dell’Emittente e quindi il controllo di diritto sull'Emittente, ossia, la maggioranza dei diritti di voto nelle Assemblee di Saras».
Il periodo di adesione all’Offerta si concluderà il 9 agosto. L’operazione è finalizzata ad acquisire l’intero capitale sociale. In caso contrario, si dovrà procedere con una fusione per incorporazione, che richiede il 55% del capitale. La palla resta al mercato.
(Unioneonline)