Sgarbi, nuovo video: "Cagliari è bellissima. È l'aeroporto che sembra un lager"
"Amo Cagliari, è una città bellissima". Ma "diversa cosa è l'aeroporto di Cagliari, che sembra un lager".
Vittorio Sgarbi torna sull'esperienza a Elmas, dove, nel corso delle procedure d'imbarco, sarebbe stato sottoposto a controlli a suo esagerati dagli addetti, che lo hanno "costretto" a togliere la cintura e a lasciare la schiuma da barba, cosa che non gli sarebbe invece mai capitata in altri scali in Italia e nel mondo.
Rimostranze che il critico d'arte aveva affidato a un video social, che ha destato polemiche nell'Isola, anche per la frase "Cagliari non è Italia".
Ora, in un altro video postato su Facebook, Sgarbi precisa: "Non ho niente contro Cagliari, città che amo. Ma ribadisco quello che ho già detto: è assurdo che solo all'aeroporto di Cagliari ti chiedano di togliere la cintura e lasciare la schiuma da barba". Ancora: "La mia cintura è normalissima. Non vedo allora perché non te la fanno togliere anche al ristorante, che come l'aeroporto potrebbe essere bersaglio degli attentatori".
Bene in controlli, la chiusa del critico, "ma non voglio essere preso per il c..o".
(Unioneonline/l.f.)
IL VIDEO DOPO L'IMBARCO: