«Non escludiamo nessuna ipotesi, dall’allontanamento volontario a quella del suicidio. Ma riteniamo di avere elementi importanti che portano alla pista dell’omicidio». Sono le parole del comandante della compagnia dei carabinieri di Iglesias, Fabio Alfieri, durante lo speciale Radar  di Videolina, condotto da Mariangela Lampis,  sulla scomparsa di Francesca Deidda, sparita nella prima decade di maggio. In studio anche l’avvocato penalista Leonardo Filippi, con Piero Arangino, già capo della Squadra Mobile di Nuoro e di Cagliari, e il giudiziarista dell’Unione Sarda, Francesco Pinna. 

Alfieri ha condotto le indagini, sotto il coordinamento del pm Marco Cocco, che nei giorni scorsi hanno portato all’arresto di Igor Sollai, 43 anni, marito della donna: su di lui, rinchiuso in carcere a Uta, pendono le accuse di omicidio volontario aggravato e di occultamento di cadavere. 

«Possiamo dire che Sollai si è contraddetto più volte, ha cambiato spesso versione, soprattutto sulle ore del 10 maggio», quando la donna era svanita nel nulla, spiega il comandante Alfieri , «nei giorni  successivi ha dato delle motivazioni delle sue azioni, per poi ritrattare. E questa sua poca trasparenza ci ha convinto su una determinata pista». Quella del delitto. 

Arriva anche una spiegazione sulla scelta della zona per le ricerche del corpo: «Siamo arrivati all’Orientale perché Sollai ci ha detto che ha accompagnato lì la moglie», aggiunge il comandante, «per affidarla a delle persone arrivate a bordo di un van. E poi ha detto di non avere più avuto contatti con lei. Abbiamo ispezionato  la zona, i punti più impervi, e  siamo arrivati al ponte romano. Dove sono stati trovati i reperti». Questi – un fazzoletto macchiato di rosso, un beauty case e altri oggetti – sono al vaglio del Ris, che dovranno stabilire se possono essere riconducibili alla quarantaduenne. 

Le ricerche sono rese molto difficili dalla vastità della zona da setacciare: nei prossimi giorni verranno anche utilizzati dei cani.

(Unioneonline/E.Fr.)  

© Riproduzione riservata