Dieci voli da e per gli aeroporti sardi cancellati a causa dello sciopero  indetto da dalla Cub Trasporti e dalla Usb. E caos totale in serata nello scalo di Cagliari come conseguenza della protesta dei dipendenti della Sogaer Security, indetta dall’Ugl. La fila agli imbarchi partiva dai varchi di controllo dei bagagli per arrivare fino alla strada, dopo un lungo serpentone. 

I pesanti disagi si sono registrati nonostante la Sogaer,  società di gestione del Mario Mameli, in vista dell’astensione annunciata,  avesse avvertito i passeggeri di presentarsi con largo anticipo rispetto all’orario del volo.  

Nel dettaglio, come si evince dal sito internet della compagnia Aeroitalia, sono stati cancellati 4 voli su Cagliari: quello in partenza per Roma Fiumicino delle 20.30 e il ritorno delle 22.30 dalla Capitale e il Cagliari Milano delle 20.30 e il collegamento inverso delle 22.40 da Linate. 

Lo scalo si è paralizzato  a causa della protesta del personale di terra, dipendente di una controllata della Sogaer: «Lo sciopero è l’ultimo atto di una vertenza che si trascina da più di un anno», avevano annunciato  dall’Ugl trasporti. «I lavoratori, con senso di responsabilità, consapevoli dell’impatto che avrebbe avuto un’azione di sciopero in piena stagione estiva, hanno rinviato tale decisione e tentato ogni forma di confronto e dialogo con i vertici aziendali per trovare soluzioni minimamente accettabili. Purtroppo alla buona volontà e disponibilità dei lavoratori a superare la controversia , si è opposto un muro di gomma, su cui hanno costantemente rimbalzato gli appelli dei lavoratori, stremati e provati da condizioni di lavoro al limite della sostenibilità».

A farne le spese sono stati centinaia di passeggeri. 

Enrico Fresu 

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