Pubblica un nudo d'arte su Facebook: cagliaritano "sospeso" per 7 giorni
Zitto, in castigo, censurato per una settimana.
Certo, Facebook non ha usato questi termini ma la sostanza resta: Cicci Borghi, artista e storico dell'arte molto noto in città e nell'Isola, non può utilizzare il social network per sette giorni.
Ha la "colpa" di aver pubblicato contenuti che violano le regole che la piattaforma ideata da Mark Zuckerberg impone agli utenti.
Ha condiviso contenuti razzisti? No, su questi temi il controllo del social è decisamente lasco.
Fa parte di qualcuno dei tantissimi gruppi che esaltano la violenza sulle donne? No, anche in questo caso Facebook sembra ignorare le cose orribili che ospita.
La colpa di Borghi è aver condiviso l'immagine di un nudo. No, non quello di una Belen in spiaggia o della protagonista di un video amatoriale. Il nudo in questione è quello di un quadro, "La donna nuda con cane" (conservato al museo D'Orsay di Parigi) di Gustave Courbet, considerato il più grande esponente del movimento realista (e, nel frattempo, è arrivata anche un'altra censura per l'uno della parola "negritudine").