È stato firmato stamattina, nella Sala Anfiteatro della Regione Sardegna, il protocollo d'intesa - di durata quinquennale - che ha come obiettivo la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro. L'intenzione è quella di contrastare il fenomeno infortunistico e delle malattie professionali in Sardegna, dove da gennaio a ottobre 2023 si sono registrati 10.108 incidenti e 18 decessi.

A siglare l'intesa la Direzione regionale Inail Sardegna, l'Assessorato dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale della Regione Autonoma della Sardegna, l'Ufficio Scolastico regionale per la Sardegna, l'Università di Cagliari e quella di Sassari, Areus e Italian Resuscitation Council. Tra gli ambiti di collaborazione previsti, fra gli altri, lo scambio di informazioni, dati e flussi informativi su materie di reciproco interesse, master di specializzazione per la formazione di professionisti in materia di prevenzione nei luoghi di lavoro e sviluppo di programmi informativi e formativi per la diffusione della cultura di salute e sicurezza nei percorsi scolastici.

La presentazione. «Il tema non è tanto creare delle norme che esistono, ma riconoscerle e farle rispettare», spiega Carlo Doria, assessore regionale alla Sanità. «Le istituzioni partecipano per creare dei percorsi che devono essere ufficializzati e diffusi per avere quelle buone pratiche che ci consentano di ridurre quanto possibile questa piaga di infortuni e morti nei luoghi di lavoro, che dai dati sono ancora troppo alte». A promuovere la creazione del protocollo d'intesa, che si compone di undici articoli, è stata l'Inail regionale, con la volontà di coinvolgere anche il mondo della scuola. «Si vuole incidere in particolare sulla cultura della sicurezza, nei luoghi di lavoro e nelle scuole. Gli studenti di oggi sono i lavoratori di domani: quanto più sono formati e apprendono le difficoltà e i rischi in determinate attività tanto meglio possono affrontare il mondo del lavoro in un momento successivo», le parole del direttore regionale Alfredo Nicifero.

© Riproduzione riservata