Quattro ex consiglieri regionali sardi dell'Udc sono stati condannati per peculato dai giudici della prima sezione penale del tribunale di Cagliari (collegio presieduto da Tiziana Marogna) nell'ambito dell'inchiesta sui fondi destinati al gruppo e che ha coinvolto un'ottantina di onorevoli della XIII e XIV legislatura.

Si tratta dell'ex parlamentare Roberto Capelli, per il quale il pubblico ministero Marco Cocco aveva sollecitato l'assoluzione, condannato a due anni e 4 mesi di reclusione insieme a Sergio Marracini. Due mesi in più rispetto a Franco Ignazio Sisinnio Cuccu e Antonio Cappai.

Nella requisitoria il pm aveva sollecitato tre anni e mezzo per Cuccu, tre anni e due mesi per Cappai e un anno - in continuazione con una precedente condanna a 4 anni e un mese che però la Cassazione ha ordinato di rideterminare per effetto di alcune prescrizioni - per Marracini.

Erano, invece, state stralciate e dichiarate prescritte le posizioni del leader del partito centrista in Sardegna, Giorgio Oppi, e dei fratelli Alberto e Vittorio Randazzo, così come quelle in precedenza di Andrea Biancareddu e Salvatore Amadu.

(Unioneonline/v.l.)

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