Lezione speciale alla Capitaneria di Cagliari con Roberto Zanda
L’ultrarunner ha ripercorso alcuni momenti della sua vita e della sua carriera sportiva, destando grande coinvolgimento emotivo nel personale della Guardia costiera
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Roberto Zanda, l’ultrarunner noto anche come “Massiccione” ha tenuto oggi una “speciale lezione” nella sede della Capitaneria di Porto di Cagliari all’interno di una serie di attività formative in concomitanza con l’avvio dell’attività “Mare Sicuro 2021” che vedrà impegnati le donne e gli uomini della Guardia Costiera di Cagliari con l’obiettivo principale della salvaguardia della sicurezza marittima.
Le attività si svolgono con gli istruttori della Federazione italiana di salvamento acquatico (FISA) Sardegna.
Ad accogliere Zanda, il direttore marittimo C.V. (CP) Mario Valente. L’atleta ha ripercorso alcuni episodi della sua vita e la drammatica esperienza della “Yukon Artic Ultramarathon”, a seguito della quale ha subìto l’amputazione degli arti.
Zanda ha anche elogiato i militari, parlando di una “sana invidia”, paragonando le sue gesta sportive “allo straordinario lavoro quotidiano svolto dalle donne e dagli uomini della Guardia Costiera, fatto di sacrifici, rinunce e rischi che bisogna calcolare”.
Grande il coinvolgimento emotivo da parte del personale e Valente ha parlato di Zanda come di un atleta “dalla straordinaria forza”, e “un grande esempio di vita e resilienza”.
(Unioneonline/s.s.)