La Giunta Zedda dichiara lo stato di calamità naturale a Cagliari. La decisione arriva a seguito del nubifragio dello scorso 18 settembre, che ha causato notevoli danni e interessato diverse strade comunali, edifici pubblici e privati in particolare a Pirri.

Sono ancora in corso gli accertamenti dei danni, a dieci giorni di distanza dalle forti piogge. Con votazione unanime favorevole, il sindaco Massimo Zedda e gli assessori hanno deliberato lo stato di calamità naturale a seguito dei danni provocati dal maltempo.

Mercoledì 18, in pochi minuti, l’acquazzone si era abbattuto su Cagliari e i comuni dell’hinterland (con danni pure all’aeroporto di Elmas) anche con grandine. I dati forniti da Sardegna Clima hanno registrato oltre 20 mm di pioggia.

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