Per molto tempo Cagliari avrà un medico di base in meno. Roberto Sollai, aggredito brutalmente nel suo ambulatorio questa mattina da un paziente.

Che così sarebbe stato era evidente già dalla prognosi assegnata, di decine di giorni. Ora lo ufficializza anche la Asl di Cagliari che «condanna con forza il gesto di violenza del paziente ed esprime tutta la sua solidarietà per il professionista gravemente ferito».

Sollai è stato dimesso in tarda mattinata dal pronto soccorso del SS. Trinità, con «una lunga prognosi e un percorso sanitario complicato che non gli permetterà di lavorare per molto tempo».

«Un gesto assolutamente deprecabile», è la condanna del dg della Asl Marcello Tidore. «La violenza non ha alcuna giustificazione, condanniamo qualsiasi aggressione o minaccia fisica e verbale a medici e professionisti che operano in sanità».

(Unioneonline)

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