I rianimatori all’hub vaccinale della Fiera? “Non ci sono mai stati, perché non previsti da alcun protocollo”. In passato era presente un medico del 118 “con il compito di intervenire in caso di eventuali reazioni avverse immediate”. Ma adesso “a causa del numero ridotto di vaccini queste problematiche sono state superate”. Quindi eventuali interventi di primo aiuto spettano ai medici vaccinatori.

Asl Sardegna, l’azienda regionale per la salute, risponde così alla denuncia del sindacato Fials che, riportando la preoccupazione degli addetti ai lavori, aveva parlato dell’assenza di rianimatori nel centro di somministrazione più importante di Cagliari (qui la notizia).

“Da lunedì 3 ottobre i compiti di assistenza al paziente vengono assicurati dagli stessi medici” che si occupano delle iniezioni, spiegano dall’Asl, “molti dei quali con provata esperienza di reparto o sala operatoria nei diversi reparti ospedalieri di Cagliari, con gli stessi presidi per l'emergenza che venivano assicurati dal medico del 118”.

Nessun allarme, nemmeno rispetto a presunti malori registrati nelle ultime giornate: in passato sono state inoculate fino a 3000 dosi al giorno, 564mila finora, “e il numero di serie reazioni vaccinali è stato del tutto irrilevante”.

Per questo, e per le poche dosi quotidiane, alla Fiera non c’è più nemmeno il medico del 118.

(Unioneonline/EF)

© Riproduzione riservata