Un "pieno successo". Così Gianfranco Ganau, presidente del Consiglio regionale, definisce la campagna per la raccolta firme diretta a sostenere l'inserimento dell'insularità nella Costituzione.

"È stata e rimane - ha aggiunto Ganau nel corso della conferenza stampa convocata stamattina a Cagliari - una battaglia trasversale, l'auspicio è che venga inserita all'interno dei programmi di tutte le coalizioni che parteciperanno alle prossime competizioni elettorali, a sottolineare l'importanza della proposta, patrimonio comune dei sardi e di tutti gli isolani".

"Non posso che essere pienamente soddisfatto del risultato raggiunto - ha sottolineato - per il quale ringrazio in particolare i tantissimi di volontari che in questi mesi hanno lavorato per la raccolta delle firme, consentendoci di raggiungere un grande traguardo, e non soltanto in Sardegna, ma anche in Sicilia e nel resto dell'Italia perché questa è una richiesta naturalmente di tutte le isole italiane, ma che viene riconosciuta come un diritto vero da tutti gli italiani. La battaglia ora prosegue, spetta a noi stimolare i nostri parlamentari per portare il più rapidamente possibile la discussione della proposta di legge in Parlamento con una mobilitazione trasversale che deve proseguire in tutta la Sardegna".

"Le firme raccolte in totale sono 80mila, oltre 60mila quelle che arrivano dall'Isola", ha chiarito Roberto Frongia, del comitato, che ha ringraziato la Federazione delle associazioni sarde in Italia, e l'associazione nazionale dei Comuni delle isole minori.

"Continueremo a lavorare insieme - ha concluso - nella convinzione che sia arrivato il momento di proporre in Italia una vera e propria 'rivoluzione copernicana' che ribalti filosofie superate, legate al vecchio concetto di 'assistenza che compensi gli svantaggi' per i residenti nelle Isole, per arrivare invece ad una corretta misurazione del complesso delle opportunità, puntando a rimuovere le condizioni che impediscono agli isolani di confrontarsi alla pari con tutti gli italiani".

(Unioneonline/s.s.)

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