Rinvio a giudizio per Mariano Contu, Claudia Lombardo e Fedele Sanciu. È quanto deciso in tribunale a Cagliari dal gup Gabriella Muscas nell'udienza preliminare riguardante la tranche dell'inchiesta sui fondi ai gruppi che coinvolge i consiglieri regionali di Forza Italia componenti della massima assemblea sarda nella tredicesima legislatura.

Dopo l'archiviazione delle posizioni di Nicolò Rassu e Sergio Milia, disposta a metà mattina in accoglimento delle richieste degli avvocati Ivano Iai e Luigi Concas e dello stesso pm Marco Cocco (i due onorevoli rispondevano di spese non consentite rispettivamente per 5mila e 4mila euro), è stato fissato al 12 gennaio il processo per Lombardo (difesa dal legale Riccardo Floris, deve rispondere di esborsi per 1.500 euro), Contu (avvocato Massimo Delogu, 1,6 milioni di euro: era tesoriere del partito), e Sanciu (avvocato Marco Pilia, 6mila euro).

Sono tutti accusati di peculato.
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