Fondi ai gruppi in Consiglio regionale, in tribunale si parla di Fortza Paris e Udc
Sergio Milia dell'Udc sceglie il rito abbreviato, il collega di partito Sergio Obinu chiede di patteggiare due anni. Tutti gli altri scartano i riti alternativi e i loro avvocati chiederanno il non luogo a procedere nella prossima udienza.
È l'esito dell'appuntamento di questa mattina in tribunale riguardante l'ennesima tranche processuale della maxi inchiesta sui fondi ai gruppi in Consiglio regionale, relativa stavolta ai partiti Fortza Paris e Udc.
Davanti al gup Giovanni Massidda e al pm Marco Cocco si è parlato di Silvestro Ladu, Eugenio Murgioni e Pasquale Onida di Fortza Paris e degli esponenti dell'Unione di centro Tore Amadu, Andrea Biancareddu, Franco Cuccu, Sergio Milia, Giorgio Oppi, Roberto Cappelli, Sergio Obinu, Sergio Marracini, Nello Cappai, Alberto e Vittorio Randazzo.
Sono tutti accusati di peculato per il presunto uso illecito, in quanto privato, del denaro pubblico destinato ai gruppi durante la tredicesima legislatura (2004-2008).
Il 12 dicembre si tratterà la posizione di Milia (saranno sentiti alcuni testimoni), il 19 ci saranno le discussioni.
Andrea Manunza
LE TELEFONATE TRA OPPI E OBINU:
INCHIESTA-BIS:
I POLITICI COINVOLTI: