Primi sviluppi nell'inchiesta-bis condotta dalla Procura di Cagliari sui fondi destinati alle attività dei Gruppi del Consiglio regionale. Il sostituto procuratore Marco Cocco ha inviato gli avvisi a comparire a due consiglieri regionali dell'Udc. Il primo è Sergio Milia, attuale assessore regionale alla Pubblica Istruzione e Cultura. Il secondo nome finito nel registro degli indagati sarebbe quello di Sergio Obinu, che però non avrebbe ricevuto ancora l'avviso a comparire. "Il mio assistito è sereno - ha sottolineato l'avvocato Luigi Concas, che difende l'assessore Milia - ed è in grado di giustificare il suo comportamento". "Sono fuori città per una cerimonia e non ho ricevuto nulla", ha dichiarato al telefono all'ANSA, invece, Obinu. "Non so come la vicenda sia andata avanti, io mi ero fermato ai documenti che avevo portato in Procura", ha aggiunto. Per gli indagati l'ipotesi di reato formulata dal pm Cocco, è quella di peculato. Una ipotesi identica a quella contestata nel primo troncone d'inchiesta sui fondi ai Gruppi, che fece finire nel registro degli indagati i nomi di 20 consiglieri regionali che tra il 2004 e il 2008 facevano parte del gruppo misto. L'attenzione della Procura nell'inchiesta-bis si starebbe invece concentrando sulle ultime due legislature.
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