Quasi 15 chili di cocaina, 970 grammi di eroina, e poi ancora hashish e marijuana; 12 arresti, 29 denunce e 38 persone segnalate all'autorità giudiziaria.

È il bilancio delle attività della Guardia di finanza di Cagliari durante il periodo estivo a seguito dei controlli svolti sui passeggeri al porto turistico e all'aeroporto del capoluogo, effettuati insieme al Comando provinciale e alle unità cinofile.

Nelle ultime ore, inoltre, sono stati scoperti, a bordo di un mini camper, 44 grammi di hashish trasportati da un passeggero sceso dal traghetto arrivato da Napoli.

L'attenzione delle Fiamme gialle è stata attirata da un uomo di nazionalità francese che, alla vista delle divise, ha assunto un atteggiamento connotato da nervosismo e preoccupazione.

I finanzieri hanno fatto intervenire i cani antidroga "Luger" e "Abba", e grazie al loro fiuto lo stupefacente è stato sequestrato.

Il bilancio delle attività durante l'estate ha fatto emergere come l'aeroporto cagliaritano sia una delle tappe dei cosiddetti "ovulatori", ossia persone che trasportano droga all'interno del proprio apparato digerente: cocaina o eroina, confezionate in piccoli ovuli, vengono ingerite per poi essere espulse una volta che il soggetto è arrivato a destinazione.

Di recente, tre persone sono state fermate e arrestate allo scalo di Elmas: avevano ingerito 171 ovuli contenenti, in totale, 1.120 chili di cocaina e 970 grammi di eroina.

(Redazione Online/s.s.)
© Riproduzione riservata