Una situazione di degrado che va avanti da anni e che, secondo i residenti, è ormai divenuta insostenibile.

È quella denunciata dagli abitanti delle gallerie Ormus, tra via Dante e via Santa Alenixedda, nel centro di Cagliari, dove il problema dell’occupazione da parte di senzatetto si intreccia con episodi di spaccio, consumo di droga e tensioni legate alla sicurezza.

«Le gallerie», spiegano i condomini, «sono da tempo trasformate in un bivacco permanente». Rifiuti, bisogni fisiologici e cani lasciati liberi creano un ambiente insalubre e pericoloso, soprattutto per i bambini. «Non possiamo più muoverci in tranquillità – raccontano alcuni residenti – i nostri figli non sono al sicuro».

La situazione ha raggiunto un punto critico di recente, quando un minore è svenuto dopo aver acquistato e consumato droga proprio nelle gallerie, soccorso dal 118 è stato trasportato in ospedale.

Un episodio che ha scosso profondamente il quartiere e che, secondo gli abitanti «dimostra l’urgenza di un intervento immediato».

Nonostante il cambio delle amministrazioni comunali, negli anni, la questione non ha ancora trovato una soluzione.

«Ci hanno sempre parlato di un rifiuto da parte dei senzatetto di accettare gli alloggi messi a disposizione. Ci dicono che spetta a noi gestire la situazione – sottolineano i condomini – ma qui si tratta di un problema di ordine pubblico che deve essere affrontato dalle autorità competenti».

Gli abitanti della zona chiedono quindi un intervento delle istituzioni per restituire sicurezza e vivibilità a un’area che, sottolineano «non può continuare a essere lasciata nel degrado e nell’abbandono, con conseguenze gravi per la salute e la sicurezza di chi ci vive».

(Unioneonline/Fr.Me.)

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